Il primo settembre
iscrizioni aperte per la 38.a edizione del 20 e 21 febbraio
Quote restituite
integralmente o spostate al 2022 in caso di condizioni negative
Pista programmata per i
primi di dicembre, come tradizione
Presto ultimato anche
il sottopasso per Tesido e migliorie in partenza ed arrivo
“Il pessimista si lamenta del vento;
l’ottimista spera che cambi; il realista aggiusta le vele”. Il matematico e
teologo inglese William George Ward sembra aver ispirato Walter Felderer e il suo
gruppo che organizza la Gran Fondo Val Casies. “L’edizione 2021 si farà al
99,9%!” insiste Felderer, e così il 1° settembre, come previsto, apriranno le
iscrizioni per la 38.a edizione in programma il 20 e 21 febbraio prossimi.
In questo periodo il comitato è sotto
pressione, si stanno ultimando i progetti organizzativi e concludendo le
partnership commerciali.
“Le amministrazioni pubbliche e i nostri
sponsor hanno riconfermato tutti la propria collaborazione, ci aspettavamo, visto
il periodo, qualche disdetta, invece è tutto confermato, anzi sono in arrivo
nuovi partner. Merito soprattutto della diretta su RAI Sport che ha
incrementato la visibilità del nostro evento e dei nostri partner”. Walter
Felderer col suo staff procede spedito.
Il comitato altoatesino si è sempre distinto
per correttezza e grande professionalità. Mai un’edizione è stata cancellata,
neppure negli anni più duri per scarsità di neve. Ovvio che le limitazioni e le
norme legate alla pandemia preoccupano, ma gli organizzatori sono pronti ad
adeguarsi a tutte le direttive. La volontà di fare la gara è forte, ecco quindi
giustificata la puntualizzazione “…al 99,9%”.
Le iscrizioni si possono effettuare per le
singole gare di 30 e 42 km, quelle in classico di sabato 20 e quelle in tecnica
libera di domenica 21 febbraio. C’è anche la possibilità di iscriversi ad
entrambe le giornate, ovviamente con uno sconto.
Gli organizzatori informano che entro il 31
dicembre stabiliranno se confermare o meno l’effettuazione dell’evento, in base
all’andamento della situazione Covid-19. Nel malaugurato caso di annullamento
(…quel famoso 0,1% di possibilità), chi avrà già perfezionato l’iscrizione potrà
richiedere il rimborso totale al 100% oppure decidere di mantenere la quota per
l’edizione 2022.
In Val Casies si continua a lavorare per
migliorare di anno in anno la manifestazione. È in fase avanzata di
realizzazione, e sarà pronto entro l’autunno, il sottopasso per infilare la
salita verso Tesido in modo da evitare l’attraversamento della provinciale.
Sarà migliorata anche la zona di partenza per renderla più agevole e, con tutta
probabilità, anche la zona di arrivo con un ampliamento.
Il lavoro di 450 volontari si sente e si vede.
La classica granfondo altoatesina, nonostante sia giunta alla 38.a edizione, è
sempre più brillante. Confermato il principesco pranzo di fine gara, guai
chiamarlo pasta party, preparato dagli chef della Val Casies, confermata anche
la Mini Val Casies che questa volta sarà valida – oltre che per il circuito “Trofeo
Alto Adige” – anche per la “Coppa Italia giovani Rode”.
Come sempre è concreto l’impegno dell’Associazione
turistica Val Casies-Monguelfo-Tesido per la realizzazione della pista,
dedicata anche ai turisti. Ovviamente si spera sempre nell’arrivo di abbondante
neve naturale, ma a Sant’Ambrogio saranno comunque garantiti come tradizione i
primi 15 km, poi dal 5-6 gennaio incremento di altri 10 km, quindi entro fine
gennaio pista completa di 42 km: un progetto da circa 100mila euro, con la pista
solitamente utilizzata per circa il 65% da italiani e il resto da stranieri.
Intanto inizia la corsa al pettorale, a
febbraio quella vera e propria!
Info: www.valcasies.com
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